Il 15 giugno si torna in sala: a Roma riaprono solo due cinema
Da lunedì 15 giugno al via ai cinema, con la ripartenza dopo tre mesi di chiusura per il lockdown a seguito dell'emergenza coronavirus. Nonostante l'ok del dpcm Governo su cinema e teatri, saranno in molti i gestori che decideranno di non riaprire, almeno per il momento. Il motivo? Troppi costi e pochi film da proporre ai clienti in quanto il lavoro nel mondo del cinema non è ancora ripartito e la maggior parte delle pellicole previste in uscita non arriveranno in tempi brevi. A Roma il 15 giugno pare per ora che a tornare finalmente operativi ma con la metà di sale disponibili saranno l'UCI Porta di Roma e il Medison di via Chiabrera, due su cinquanta presenti nella Capitale, ai quali come riporta La Repubblica tre giorni dopo si aggiungeranno il cinema Delle Provincie e il Farnese. Nel Lazio hanno annunciato la riapertura per lunedì Trevignano Romano, Anzio, Genzano e Terracina. In molti hanno posticipato la riapertura al prossimo mese, il Lux, Odeon, Tibur (dal 12 luglio), l'Adriano e l'Atlantic (dal 15 luglio).
I film al cinema dal 15 giugno
A partire da lunedì 15 giugno ripartirà la programmazione nei cinema, sui maxischermi torneranno i film della stagione scorsa che hanno riscosso maggiore successo tra i quali Parasite, Birds of Prey, Strange, Knives Out – Cena con delitto, Bad Boys for Life, 1917, Odio l'estate, Fantasy Island, Sonic – Il film, Cattive Acque, The Grudge, Maleficent, il segreto della Bella Addormentata e Maleficent 2 – Signora del Male, Thor: Ragnarok, Joker, Pinocchio, Jumanji: The Next Level, La Dea Fortuna, Tolo tolo, Playmobil – The Movie, Richard Jewell, Tappo – Cucciolo in un mare di guai.
Le regole per andare al cinema
Con la riapertura dei cinema, le regole che dovranno rispettare i gestori prevedono mettere in condizioni il cliente di mantenere il distanziamento sociale, durante l'intera permanenza in sala e all'interno dell'edificio. Ciò richiede posti contingentati, quindi ingressi limitati rispetto a prima. Obbligatoria la mascherina, mentre è vietata la vendita di prodotti alimentari. I gestori dovranno inoltre assicurare la pulizia delle sale intervenendo alla fine ogni spettacolo, con il cambio degli spettatori.