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I licei Tasso e Manara contro l’accorpamento delle classi: “Impossibile applicare distanziamento”

“Per la formazione di relazioni umane ed educative nei gruppi classe sono necessari tempi distesi in presenza. Nella situazione emergenziale dei tre mesi di confinamento sociale è stata possibile una didattica emergenziale a distanza. Smembrare gruppi classe già formati e consolidati, nell’attuale situazione si rivela irrazionale e fortemente contraddittorio”, scrivono i professori del Tasso e del Manara.
A cura di Enrico Tata
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Liceo Tasso
Liceo Tasso

L'ufficio scolastico regionale ha chiesto a due storici licei romani, il Tasso e il Manara, di accorpare alcune classi per ridurne il numero. Una contraddizione, secondo i professori. Perché è vero che numericamente ci sarebbero meno classi da gestire in ottemperanza alle regole anti-Covid-19, ma allo stesso tempo avrebbero più alunni e il rispetto del distanziamento all'interno delle aula sarebbe praticamente impossibile. Per questo 31 docenti dei due licei hanno inviato una lettera aperta per chiedere di ripensarci. Al Tasso ci sono 11 seconde con 21 studenti in media, che il prossimo anno avrebbero dovuto diventare delle terze con lo stesso numero di alunni, visto che non ci sono stati bocciati. Sono state attivate, però, solo 9 terze con 27 studenti.

"Per la formazione di relazioni umane ed educative nei gruppi classe sono necessari tempi distesi in presenza. Nella situazione emergenziale dei tre mesi di confinamento sociale è stata possibile una didattica emergenziale a distanza. Smembrare gruppi classe già formati e consolidati, nell'attuale situazione si rivela irrazionale e fortemente contraddittorio", scrivono i professori del Tasso. Identica situazione al Manara, dove le sezioni Cambridge saranno ridotte da 8 a 7 sempre per volontà dell'Ufficio scolastico regionale.

Ripresa delle lezioni, ipotesi 14 settembre

Per quanto riguarda la ripresa delle lezioni il ministero ha proposto la data del 14 settembre. In classe i ragazzi non dovranno indossare la mascherina, ma ci sarà bisogno di distanziare i banchi di almeno un metro, con due metri quadrati a disposizione di ogni alunno. L'insegnante dovrà stare quanto più possibile seduto alla cattedra e a una distanza di almeno due metri dagli alunni. Da capire come verrà realizzata la rotazione degli orari di ingresso e di uscita. La mascherina sarà obbligatoria, per esempio, per andare al bagno o comunque nei corridoi delle scuole.

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