video suggerito
video suggerito

“I dati sui vigili sono una bufala, non esistono numeri ufficiali”: la denuncia della Uil

“Dal 16 ottobre un virus informatico ha bloccato tutti gli elenchi del personale reperibile. E quindi le chiamate di personale sono avvenute su elenchi vecchi che hanno portato a chiamare in servizio pensionati, malati gravi, trasferiti”. Così Lorenzo Croce della Uil Lazio.
A cura di Enrico Tata
45 CONDIVISIONI
Immagine

“I dati ufficiali, a quattro giorni di distanza, non escono perché dal 16 ottobre un virus informatico ha bloccato tutti gli elenchi del personale reperibile. E quindi le chiamate di personale sono avvenute su elenchi vecchi che paradossalmente hanno portato a chiamare in servizio pensionati, malati gravi, trasferiti, persone non più appartenenti al Corpo. Questa è la prova della bolla mediatica creata ad arte per coprire lo sfacelo amministrativo”. L'accusa al Campidoglio arriva da Lorenzo Croce, segretario regionale Uil Fpl Lazio, che spiega ancora: “I dati ufficiali non possono uscire perché non sono in possesso di un sistema in grado di dare le assenze e le presenze. Il dato diffuso è una bufala, una ricostruzione artificiosa fatta su dati raccolti in maniera disorganica e improvvisata. Ecco perché a quattro giorni ancora latitano i dati ufficiali”.

Secondo il sindacalista i numeri venuti fuori in questi giorni sui vigili in servizio la notte di Capodanno sarebbero quindi inaffidabili. “Quello che desta sconcerto – sottolinea ancora Croce – è l'uso scellerato dei soldi pubblici, considerando che negli ultimi quattro anni sono stati affidati due appalti per l'informatica di 40 milioni di euro complessivi. Avendo partecipato io in persona la notte di capodanno al servizio posso dire che è stato affrontato tutto egregiamente anzi c'era più personale di quanta ne serviva tra gli operatori della polizia locale". E conclude sostenendo che tutta la vicenda "sia una bufala, una foglia di fico creata per coprire le gravi indagini che pesano sull'amministrazione capitolina. Penso che la situazione da grottesca sia quasi giunta alla farsa”.

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views