Giulianello, in moto sulla riva del lago: centauri aggrediscono passante che li invitava a smettere

Due motociclisti hanno scambiato il lago di Giulianello per una pista di motocross e stamattina si sono dati appuntamento con i loro bolidi sulle sponde dello specchio d'acqua in provincia di Latina. Un passante, un cittadino di Cori, li ha visti e gli ha detto di smettere. I due centauri, per tutta risposta, lo hanno aggredito e picchiato.
Il sindaco di Cori: "Episodio increscioso, solidarietà a nostro concittadino"
A dare notizia dell'accaduto, in una nota, è il sindaco di Cori, Mauro De Lellis: "Non appena il concittadino ha avvertito i due del divieto di transito sulla doganale con veicoli a motore e li ha invitati ad allontanarsi, i due lo hanno aggredito e picchiato. Tanto che il malcapitato è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso di Latina". Non ha riportato gravi ferite. I due motociclisti sono stati identificati e multati per le infrazioni al regolamento del ‘monumento naturale lago di Giulianello'. "Un episodio davvero increscioso quello avvenuto questa mattina. Tutta la solidarietà al nostro concittadino vicini a chi ha dimostrato senso civico e spirito di cittadinanza attiva. L'azione di tutela e salvaguardia del monumento naturale sarà ora ancora pià ferma e dura", ha raccontato ancora il primo cittadino del piccolo comune laziale.
Il lago di Giulianello è un monumento naturale dal 2007 grazie a un decreto dell'allora presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. Si tratta di un lago vulcanico di forma ovale che si trova tra i comuni di Velletri e di Cori.