Giovanna Maniezzo, 60 anni, precipita da un sentiero sul Gran Sasso e muore

Amava la montagna Giovanna Maniezzo, 60 anni, originaria di Belluno, ma da tempo residente a Roma. Su Facebook la foto profilo la ritrae sorridente tra i monti impegnata in una escursione. Ieri è morta dopo essere precipitata per un centinaio di metri mentre passeggiava su un sentiero sotto Pizzo Cefalone, sul Gran Sasso d'Italia in Abruzzo. Il corpo è stato recuperato dall'eliambulanza dell'ospedale dell'Aquila. Non si conoscono ancora le cause della caduta, forse un errore, forse un malore improvviso.
L'Accademia musicale Chigiana di Siena, di cui Maniezzo era collaboratrice, esprime "profondo cordoglio per l'improvvisa, tragica scomparsa. Giovanna Maniezzo, consulente dell'Accademia Chigiana per le relazioni esterne e il fundraising, era una delle figure più apprezzate in ambito culturale e musicale per la sua grande professionalità e la sua competenza, nonché per le sue qualità umane e caratteriali. Tra gli incarichi principali della sua carriera anche la pluriennale esperienza quale responsabile del marketing e della comunicazione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. La scomparsa di Giovanna Maniezzo lascia un vuoto incolmabile e un dolore profondo in tutta l'Accademia Chigiana e in tutti coloro che in questi anni le sono stati vicini".