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Giornata mondiale del gatto, le colonie feline più belle di Roma

I gatti tra le rovine dei Fori Imperiali, sdraiati a prendere il sole tra le colonne e i ruderi di Torre Argentina, sornioni attorno alla Piramide. Gatti da cartolina, ben pasciuti nonostante vivano per la strada, abituati a farsi accarezzare. Sono i gatti delle colonie feline che vi raccontiamo oggi in occasione della Giornata mondiale del gatto.
A cura di Va.Re.
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I gatti tra le rovine dei Fori Imperiali, sdraiati a prendere il sole tra le colonne e i ruderi di Torre Argentina, sornioni attorno alla Piramide. Gatti da cartolina, ben pasciuti nonostante vivano per la strada, abituati a farsi accarezzare, sembrano quasi mettersi in posa davanti alle macchinette fotografiche dei turisti ansiosi di ‘rimediare' una scatoletta o un pezzetto di pane. A Roma i gatti di strada vivono da re, tutelati da un apposito regolamento comunale che ha istituito le ‘Colonie feline', aree dove i gatti sono di casa. Qui la loro presenza e salute è monitorata costantemente da associazioni di volontariato, che cercano anche una casa ai felini, e dalla Asl di Roma.

I gatti di Torre Argentina

La colonia feline di Torre Argentina è sicuramente la più famosa di tutta la città. Qui tra le vestigia di Roma Antica passeggiano decine di gatti. Trovano rifugio tra gli archi diroccati e i marmi appoggiati per terra, spesso si avventurano sul marciapiede, passeggiano tra le gambe di romani e turisti noncuranti di essere ammirati e fotografati. A prendersene cura "l'Associazione culturale Colonia Felina Torre Argentina".

I gatti della Piramide

Attorno alla Piramide Cestia hanno trovato casa moltissimi felini. Incuranti del traffico e del caos che li circonda, una numerosa colonia felina ha stabilito qua la sua dimora. Schivi e riservati, sembrano osservare il mondo che gli scorre attorno senza curarsene troppo. Se ne stanno sulle loro, curati e coccolati anche qua da un esercito di volontari costituitisi in associazione: non gli manca mai la ciotola piena e una carezza.

I gatti del Verano

Malinconici e spelacchiati i gatti del Verano se ne vanno in giro tra le tombe del più grande cimitero della città. Le loro passeggiate tra i fiori e tra le tombe hanno fascino tutto particolare, anche se forse un po' melanconico.  Meno fortunati forse di gatti di altre colonie (sono veramente tanti), se ne escono dalle porte del Verano per passeggiare nel piazzale antistante, schivando le macchine in cerca di qualche avanzo. Ogni tanto si spingono fin dentro il quartiere di San Lorenzo passando tra i tavolini dei locali della movida.

I gatti di Montesacro

A Montesacro in III municipio, tra le vie di Città Giardino alle spalle di Piazza Sempione, c'è una colonia felina particolare. Si tratta di una colonia regolarmente registrata, solo che è ‘diffusa', qui i gatti vagabondano tra muretti e giardini, senza avere un ricovero fisso. Lontani dal caos di via Nomentana, i gatti si ritrovano attorno a piazza Brennero e le viuzze circostanti, in una specie di oasi di serenità nella città.

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