Furti negli spogliatoi delle palestre più esclusive di Roma, il bottino è di migliaia di euro

Entravano nelle palestre più esclusive di Roma usufruendo di alcuni giorni prova e poi facevano razzia del contenuto degli armadietti negli spogliatoi. Documenti di identità, smartphone, carte di credito, orologi di lusso, un bottino dal valore di decine di migliaia di euro. Nell'ultimo anno sono riusciti a mettere a segno almeno 27 colpi in cinque palestre di differenti quartieri della Capitale.
I responsabili sono due uomini italiani di 44 e 30 anni, arrestati dai carabinieri della stazione di Roma San Sebastiano. Altre due persone, due complici, risultano indagate e denunciate in stato di libertà. Dovranno rispondere delle accuse di furto aggravato, sostituzione di persona e frode informatica.
Per non essere rintracciati esibivano un documento falso e, una volta conquistata la fiducia dei gestori, frequentavano tutte le attività della struttura per qualche giorno. Nelle ore di punta si recavano negli spogliatoi e rubavano gli effetti personali contenuti all'interno degli armadietti. Mentre i clienti continuavano ad allenarsi in palestra ignari di tutto, loro uscivano e facevano prelievi con le carte di credito e i bancomat con un pos elettronico messo a disposizione da uno degli indagati, titolare di un'autorizzazione per il commercio ambulante. I ladri sono stati inchiodati delle riprese delle telecamere di sorveglianza dei centri sportivi.