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Furti e rapine a Villa Pamphili: identificata una banda di ragazzi

Sono stati identificati sabato due giovani ragazzi, possibili membri della banda di ladri, in via della Nocetta. Dopo diverse segnalazioni degli abitanti della zona gli agenti del commissariato Monteverde hanno fermato i due giovani che farebbero parte di una banda di rapinatori.
A cura di En.Ta.
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Da mesi rapinavano e spaventavano i cittadini a passeggio a villa Panphili. Sono stati identificati sabato due giovani ragazzi, possibili membri della banda di ladri, in via della Nocetta. Dopo diverse segnalazioni degli abitanti della zona gli agenti del commissariato Monteverde hanno fermato i due giovani. Stando a quanto raccontato da alcuni testimoni i rapinatori agivano soprattutto nella zona di via della Nocetta e del boschetto di Fontana del Giglio. La foto dell'arresto è stata pubblicata sulla pagina Facebook Monteverde App.

"Presi due criminali della banda rom che questa settimana ha messo a segno furti, violenze e rapine a Villa Pamphilj – si legge sulla pagina Facebook –  Grazie alla nostra denuncia e l'aiuto dei cittadini, la polizia oggi è riuscita nella cattura. A quanto pare i due rom, secondo gli agenti del reparto a cavallo della caserma La Marmora, farebbero parte di un gruppo di cinque elementi responsabile dei recenti furti e tentativi di furto in villa Pamphilij. Pare che la zona del boschetto a ridosso della Fontana del Giglio venga utilizzata per liberarsi della refurtiva".

Questa è invece la testimonianza di una cittadina in merito a una rapina subita qualche giorno fa e pubblicata sempre su Monteverde App:

"Oggi ho visto i soliti ladri, erano 4, ai giochi del lato Nocetta, hanno tentato di derubare una famiglia, il signore ha reagito e quelli hanno tirato fuori la cinta, c'è stata una zuffa, poi la moglie ha trattenuto il marito, la figlia urlava terrorizzata.  Io ero là, con mia figlia di tre anni e un'altra bimba della stessa età con la mamma. Eravamo alle altalene, un'altra famiglia era ai tavoli da pic-nic.  Ci siamo spaventati molto, ho chiamato il 113 rischiando anche di essere aggredita da quei mostri. La polizia è arrivata 40 minuti dopo. Ormai erano lontani.

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