Furti di rame sulla Roma-Nettuno, mattinata nera per i pendolari

Ancora disagi per i pendolari che devono raggiungere Roma e ancora a causa di un furto di rame sulla linea ferroviaria. Ritardi da mezz'ora a oltre un'ora, treni soppressi, attese lunghissime. Le linee coinvolte sono due: quella che da Nettuno, borgo marinaro del litorale romano, porta a Roma e quella che da Formia porta nella Capitale. Motivo, l’ennesimo tentato furto di rame. Del possibile disservizio ha dato notizia Ferrovie dello Stato. Tre manomissioni sono state riscontrate tra le stazioni di Roma Casilina e Torricola. Ritardi dei trei anche fino a 30 minuti. Indagini sono in corso. Intanto i treni sono praticamente tutti in ritardo, molte corse sono state soppresse. Su Twitter e Facebook esplode la protesta dei pendolari che non raramente hanno avuto a che fare con episodi simili e sempre per dei furti di rame sulle linee ferroviarie.
"È stato l'ennesimo tentativo di furto di rame, fra le stazioni di Casilina e Torricola, la causa dei rallentamenti al traffico ferroviario che dalle prime ore del mattino stanno interessando le linee FL7 Roma – Formia e FL8 Roma -Nettuno. Nel loro tentativo di furto, i ladri hanno tagliato un cavo elettrico, provocando un corto circuito e danneggiando fortemente il sistema di alimentazione elettrica dei treni. Inevitabili cancellazioni di alcuni collegamenti e ritardi fino a 80 minuti per i convogli in viaggio. I treni della lunga percorrenza sono stati deviati sul percorso alternativo via Cassino. L'anomalia è stata riscontata dalle squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana dopo accurati e approfonditi controlli; la circolazione potrà tornare regolare nel primo pomeriggio. RFI ha presentato denuncia contro ignoti". Così in una nota Rfi.