Furio Camillo, maltratta la moglie e poi tenta di scappare sulla metro: arrestato
In un periodo in cui purtroppo è tristemente d'attualità la violenza contro le donne, è da registrare a Roma l'ennesimo episodio di maltrattamenti subiti da una moglie da parte del proprio marito. E' accaduto ieri sera nella stazione metropolitana Furio Camillo, sulla linea della metro A della Capitale. Una coppia ha iniziato a litigare violentemente. Il diverbio è stato segnalato da alcuni viaggiatori ai militari dell'Esercito che si trovavano nella stazione, nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure". La pattuglia dell'esercito è intervenuta riuscendo a separare in un primo momento i due coniugi. Il marito, però, descritto come una persona molto robusta e nervosa, ha continuato a dare in escandescenze minacciando i militari.
Poi, quando la metro stava per ripartire, è riuscito a salire sul vagone trascinandosi assieme la moglie. I militari hanno subito dato l'allerta, avvisando la questura e la pattuglia dell'esercito che stava sorvegliando la stazione successiva di Ponte Lungo. Sono stato proprio questi ultimi a bloccare l'uomo non appena si sono riaperte le porte del treno: il marito violento stava continuando a minacciare e maltrattare la moglie. Alla fine per lui è scattato l'arresto con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.