
Ha ucciso a colpi di fucile i figli di 18 e 25 anni e poi si è suicidato. La tragedia familiare si è consumata oggi, martedì 21 agosto a Esperia, in provincia di Frosinone. L'autore del gesto, un omicidio-suicidio, è Gianni Paliotta uomo di 70 anni, che ha sparato ai suoi due figli all'interno della loro abitazione, in piazza Consalvo. L'assassino-suicida era un ferroviere in pensione e ha ucciso ad Esperia, piccolo paese dei monti Ausoni, il figlio Mariano, di 26 anni, che lavorava a Roma come chimico e la figlia più piccola, Isabella, 19 anni, da poco diplomata. Paliotta, da quanto si è appreso, li avrebbe ammazzati con una pistola nella loro abitazione al centro del paese vicino a Cassino.
Non è chiaro il motivo del comportamento dell'uomo, ma secondo le prime informazioni pare che non avesse accettato la malattia ai reni di cui soffriva la figlia. A sfuggire ai suoi colpi la moglie, che si è salvata perché al momento dell'accaduto si trovava all'interno dell'ufficio postale. Sul posto sono intervenuti il sostituto procuratore di Cassino Roberto Bulgarini Nomi, il medico legale, la squadra rilievi del Nucleo investigativo del Comando Provinciale carabinieri di Frosinone e i militari della compagnia di Pontecorvo, che indagano per stabilire cause e movente dell'omicidio.
