Frosinone, parroco e vicesindaco denunciati per la processione della via Crucis
Nonostante le norme di contenimento dell'epidemia di coronavirus che vieta ogni genere di manifestazione pubblica, comprese quelle religiose, nel piccolo comune di San Vittorino del Lazio in provincia di Frosinone c'è chi non ha voluto rinunciare alla tradizionale processione del Venerdì Santo. Così a finire nei guai sono stati il vicesindaco e il parroco del comune, che hanno girato per le vie del paese il primo portando il crocifisso il secondo in paramenti dicendo preghiera. A seguirli quattro fedeli ed alcuni agenti della polizia locale. Tutti sono stati identificati e sanzionati dai carabinieri della Compagnia di Cassino. In tutta Italia le processioni del Venerdì Santo non si sono svolte. Lo stesso Papa Francesco si è limitato a seguire le tradizionali stazioni che raccontano il martirio di Cristo all'interno di una piazza San Pietro vuota, così come era stato per la preghiera Urbi et Orbi.