Frosinone, camper travolge e uccide un ciclista: morto l’ispettore di Polizia Franco Imola
Un uomo è morto lungo la strada regionale 666 di Sora, nel territorio della provincia di Frosinone, travolto da un camper mentre era in bicicletta. Il sinistro risale alla mattinata di ieri, sabato 27 giugno. La vittima è Franco Imola, ispettore di Polizia in pensione. L'uomo era originario di Pofi, piccolo centro del Frusinate. Secondo le informazioni apprese il sessantaduenne, appassionato di ciclismo, era in sella alla sua bicicletta insieme ad un gruppo, e stava percorrendo la strada che conduce a Forca d'Acero, quando, improvvisamente, un camper con alla guida una donna, che proveniva dalla direzione opposta, lo ha urtato, per poi fermarsi subito a prestargli soccorso. Il sessantaduenne ha perso il controllo della sua bicicletta ed è caduto dalla sella, finendo rovinosamente sull'asfalto.
Morto l'ispettore di Polizia Franco Imola
A dare l'allarme i suoi compagni di avventura, che, preoccupati per le sue condizioni di salute, hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiesto l'interevnto urgente dei soccorsi. Le sue condizioni di salute sono parse fin da subito molto gravi. Ricevuta la telefonata d'emergenza, sul posto è intervenuto il personale del 118, arrivato con l'eliambulanza, ma per l'uomo non c'è stato purtroppo nulla da fare. I paramedici ne hanno potuto solo constatare il decesso. Presenti per i rilievi di rito i carabinieri della stazione locale, che hanno svolto gli accertamenti del caso e ascoltato i presenti, per ricostruire la dinamica dell'accaduto.
I messaggi di cordoglio
Appresa la notizia della sua drammatica scomparsa, la comunità si è stretta intorno al dolore della famiglia. Tanti i messaggi di cordoglio comparsi su Facebook, che lo ricordano con affetto. "Carissimo Franco, la tua vita era sempre piena di sorrisi e il tuo sguardo era sempre rivolto verso l'alto, dove ti portava la tua bicicletta – scrive il parroco del paese – Sei stato sempre un marito, un papà un poliziotto e un nonno fedele, perché stimavi tutti, eri sempre pieno di rispetto verso tutti. Questa tragedia ha spezzato il cuore della nostra amata Pofi e di tutti coloro che ti hanno conosciuto".