Formia , maxi evacuazione domenica 5 maggio per rimuovere una bomba: tutte le informazioni
Maxi evacuazione a Formia, sul litorale della provincia di Latina, dove domenica 5 maggio gli artificieri saranno al lavoro per disinnescare un ordigno bellico rinvenuto lo scorso 15 marzo durante gli scavi in un cantiere di Rio Fresco. Nei giorni scorsi i volontari della protezione civile hanno appeso manifesti in città e sulle abitazioni dei residenti per informarli sulle disposizioni previste per la giornata delle operazioni. Interessati saranno oltre 15mila cittadini che risiedono nella cosiddetta ‘zona rossa', un'area che si estende per un raggio di 1 chilometro e 800 metri dal luogo esatto del ritrovamento della bomba. L'amministrazione comunale ha informato la cittadinanza che l'evacuazione inizierà alle ore 7, i residenti dovranno abbandonare temporaneamente le proprie abitazioni e alle 8.30 non si potrà più accedere alla zona rossa fino al termine dei lavori, mentre sarà concesso uscire a chi è ancora all'interno. Alle ore 10 i varchi di accesso saranno chiusi. Per le persone evacuate saranno messi a disposizione due punti d'accoglienza: per la zona A al molo Vespucci e per la zona B presso l'istituto per geometri Tallini.
Evacuazione a Formia: cosa fare prima di uscire di casa
L'amministrazione comunale di Formia ha pubblicato e condiviso alcune informazioni relative alle buone pratiche da seguire prima di uscire di casa il 5 maggio prossimo, come misura preventiva in occasione dell'evacuazione indetta per la rimozione dell'ordigno bellico. Prima di lasciare le proprie abitazioni i residenti interessati dovranno ricordarsi di chiudere luce, gas, tapparelle e porta di casa, mentre è opportuno tenere aperti i vetri delle finestre. Inoltre, si raccomanda di non dimenticare oggetti indispensabili come farmaci abituali, protesi, occhiali, chiavi di casa, oggetti per bambini (ricambi, pannolini) e di portare con sé il telefono cellulare con batteria carica.