Fori Imperiali, dagli scavi di via Alessandrina riemerge una bellissima testa femminile di marmo
Nel corso degli scavi archeologici di via Alessandrina, nei pressi dei Fori Imperiali a Roma, è stata ritrovata una bellissima testa marmorea. Ad annunciare la scoperta è stato il vicesindaco di Roma e assessore alla Cultura Luca Bergamo, che su Facebook ha scritto: "È appena emersa dagli scavi di via Alessandrina questa bellissima testa. Ringrazio la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali che cura gli scavi. Presto daremo informazioni più accurate, intanto le diamo un caldo benvenuto nel patrimonio di Roma".
Gli scavi archeologici in via Alessandrina cominciarono durante l'amministrazione di Ignazio Marino e finanziati con un milione di euro donato dal presidente dell'Azerbaijan. Il progetto, sottolineò l'allora primo cittadino, "è molto importante perché sono i primi veri lavori e la prima vera attività archeologica dal 1930 ad oggi". Il progetto, firmato da Marino nel 2015, aveva l'obiettivo di riunificare l'area dei Fori Imperiali con via Alessandrina. Così si leggeva in un comunicato pubblicato sul sito del Comune: "la via Alessandrina costituisce infatti la sola testimonianza superstite dell’esteso quartiere che, a partire dal XVI, secolo venne creandosi nell’area dei Fori Imperiali per poi essere completamente distrutto per l’apertura di via dell’Impero inaugurata nel 1932, ora via dei Fori Imperiali. La rimozione del tratto settentrionale della via Alessandrina permetterà finalmente la riunificazione di uno dei complessi archeologici più importanti al mondo costituito dai fori di Traiano, Augusto e Nerva".