Fontana di Trevi vandalizzata: turista incide il suo nome sul marmo. Fermato dai vigili urbani
Voleva lasciare un segno indelebile del suo passaggio nella città eterna e ha pensato di incidere il suo nome sul marmo della Fontana di Trevi, uno dei monumenti più preziosi di Roma, gioiello del centro storico, invidiato dal mondo intero. Tre lettere che sono costate care a un turista di nazionalità romena, sorpreso e fermato da una pattuglia della Polizia Locale, I Gruppo Trevi, in servizio di monitoraggio dell’area, il giorno della vigilia di Ferragosto. Il ragazzo è stato bloccato e condotto in stato di fermo presso gli uffici di via della Greca. Deferito all’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere dei reati di danneggiamento e imbrattamento, oltreché di resistenza a pubblico ufficiale.
Incide il marmo con un anelli d'acciaio
Il responsabile dell'atto vandalico a danno del bene storico e artistico della Capitale stava cercando di portare a termine il gesto incivile nascondendosi tra la folla di turisti, con la convinzione di non essere visto. Ma non è sfuggito al controllo dei caschi bianchi che lo hanno colto sul fatto e tolto dalle mani un anello di acciaio, con il quale stava danneggiando la fontana. L'oggetto è stato sequestrato, insieme a due chiavi attaccate che teneva strette in pugno.
Minaccia gli agenti con un ombrello
Nel corso delle procedure di identificazione, l'uomo, S.C.I, 21 anni, ha tentato la fuga. Subito bloccato dagli agenti, ha cercato di divincolarsi cercando di tenerli lontani utilizzando un ombrello appuntito, che lo puntava verso di loro. Anche l'ombrello è stato sequestrato.