Fiumicino, ladre seriali con voli low cost nel duty free dell’aeroporto
Il modus operandi utilizzato da tre donne arrestate all'aeroporto di Roma-Fiumicino "Leonardo Da Vinci" era semplice: utilizzavano voli low cost per ammortizzare le spese e arrivavano nel principale scalo capitolino con valigie vuote. Rimanevano poi nella zona di imbarco dell'aeroporto, distribuendosi nei duty free (i negozi che non applicano le imposte locali sulle merci in vendita) caricando le valigie con ogni tipo di prodotto: vini e profumi costosi, tabacchi, cosmetici e altri prodotti di lusso. Il progetto era quello poi di lasciare l'Italia nello stesso giorno.
I Carabinieri dell'Aliquota Operativa delle Compagnia Aeroporti di Roma sono stati allertati dal personale della sicurezza della scoietà che gestisce i negozi e sono intervenuti prontamente. Le tre donne, una lettone di 53 anni e due armene di 43 e 23 ma tutte residenti a Valencia, in Spagma, sono state fermate dai militari e perquisite. All'interno delle loro valigie è stata rinvenuta la merce rubata, per un ammontare di circo 10mila euro. Il rientro in Spagna delle tre ladre è stato bloccato, per attendere il rito direttissimo, dove sono state giudicate per il reato di furto aggravato in concorso e condannate a un anno e sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di mille euro.