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Fiumicino, nelle valigie ci sono cinque quintali di sigarette di contrabbando

Le indagini condotte dai finanzieri di Fiumicino hanno permesso di individuare un sodalizio criminale composto principalmente da egiziani e con base a Milano e Novara.
A cura di Enrico Tata
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Un carico di cinque quintali di sigarette di contrabbando nascosto nelle valigie da imbarcare o nei bagagli a mano. Apparivano come normali famiglie in viaggio e invece facevano parte di una banda internazionale di contrabbandieri. Le indagini condotte dai finanzieri di Fiumicino hanno permesso di individuare un sodalizio criminale composto principalmente da egiziani e  con base a Milano e Novara. L'obiettivo era quello di introdurre in Italia grandi quantità di tabacchi stranieri. Sei persone sono state arrestate.

Le indagini sono scattate in seguito ad alcuni sequestri sigarette effettuati all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. Dopo i primi sequestri, però, la banda ha deciso di evitare lo scalo romano e preferire quelli Milano, Torino, Venezia, Bologna e Bergamo. Nel corso dell'operazione complessivamente sono state sequestrate complessivamente 2700 stecche di sigarette, la maggior parte delle quali sequestrate a Fiumicino.

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