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Fiuggi, tre minorenni devastano centro di accoglienza e violentano una operatrice

I tre, tutti di origini egiziane, sono stati denunciati per lesioni dolose e danneggiamento aggravato e stupro. Solo uno di loro deve rispondere di tentato omicidio per aver aggredito il titolare del centro di accoglienza in cui era ospite.
A cura di An. Mar.
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Sono stati denunciati dalla polizia del commissariato di Fiuggi, nel frusinate, per aver aggredito un operatore sociale nella casa famiglia dove erano ospiti. Tre minorenni egiziani, di 16 e 17 anni, sono accusati di danneggiamenti, lesioni. Solo uno dei tre, avventatosi sull'operatore sociale con una stampella, deve rispondere di tentato omicidio. L'episodio è avvenuto connazionali, anni, ha causato momenti di paura, danneggiando gli arredi aggredendo anche alcuni operatori. Il giovane ha seminato il panico all'interno della struttura, danneggiando gli arredi e devastando gli interni insieme ai due connazionali.

Accompagnato in ospedale ad Alatri per le lesioni riportate nel caos, una volta tornato nella casa famiglia si è scagliato contro il responsabile, tentando di strangolarlo con la stampella che gli avevano dato nel noscomio. L'uomo è stato soccorso all'ospedale di Frosinone. Nel corso della stessa notte, fuori di sé, i tre diciassettenni si hanno vandalizzato l'auto del titolare. Nello stessa struttura una operatrice di 48 anni è stata violentata dal branco. I protagonisti sarebbero gli stessi giovani egiziani colpevoli delle violenze nella casa famiglia. I tre sono accusati anche di violenza sessuale.

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