Fipe Confcommercio chiede alla sindaca Raggi di anticipare il divieto di vendita alcolici alle 19
La Confcommercio ha chiesto alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, di anticipare il divieto di vendita di alcolici alle 19, così come già accade a Milano su disposizione del primo cittadino, Beppe Sala. Nel capoluogo lombardo è infatti vietato consumare alcolici e superalcolici, se non al tavolo, dalle 19 alle 7 di mattina.
In una nota il commissario di Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Confcommercio, Giancarlo Deidda, ha dichiarato che "la difficile ripartenza delle attività di ristorazione si trova già' a dover fare i conti con l'annoso problema della mala movida che in questa situazione assume anche il profilo di emergenza sanitaria. La voglia di socialità, dopo oltre due mesi di lockdown sta mettendo a dura prova la capacità delle attività di mantenere il rispetto del divieto di assembramenti, complice anche l'avvio della bella stagione. La necessità di evitare qualsiasi provvedimento di chiusura che in questo momento sarebbe devastante per la ripresa del lavoro impone a tutti scelte consapevoli e responsabili". Per questi motivi Fipe Confcommercio ha chiesto alla sindaca di anticipare il divieto di vendita di bevande alcoliche con l'obiettivo "di privilegiare modalità di servizio che permettano una migliore e più facile gestione del consumo e dei consumatori".
A Frascati, Castelli Romai, il sindaco ha deciso di sospendere la vendita da asporto a partire dalle ore 23, "per cui fino a mezzanotte si potrà consumare ma solo all'interno dei locali". Dalle 23, inoltre, non sarà possibile sostare in alcune delle vie del centro storico del paese.