Fase 2 non ferma lo spaccio: maxi sequestro di droga dal centro alla periferia, 12 pusher arrestati
Dodici arresti e nove denunce in pochi giorni in diversi quartieri della capitale, chili di droga sequestrati insieme a quasi 15mila euro in contanti. Si tratta nello specifico di venti chili di marijuana, più varie dosi di cocaina, crack, eroina e hashish. L'operazione antidroga, condotta dalla Polizia di Stato, si è svolta soprattutto negli ultimi giorni: nonostante le misure restrittive per l'emergenza Covid in corso, lo spaccio a Roma non si è fermato. Ha cambiato modalità, si è rivelato essere più accorto, ma è rimasto. Il sequestro più grosso è stato fatto in un appartamento di Rocca Cencia, usato come covo e magazzino per tenere venti chili di marijuana. Un ragazzo di 24 anni trovato all'interno dell'appartamento è stato arrestato.
Operazioni antidroga anche a via dell'Archeologia, nel quartiere di Tor Bella Monaca. In tre distinte operazioni sono stati arrestati tre pusher mentre vendevano cocaina ed eroina. Uno di loro era minorenne. A Fidene un 51enne è stato sorpreso con 80 grammi di cocaina nascosti soprattutto nella macchina, e 2800 euro, considerati come il guadagno dell'attività di spaccio. Soldi e droga sono stati sequestrati. A San Lorenzo arrestato anche un 64enne mentre spacciava crack.
Arrestata in via Teofilo Folengo una donna mentre vendeva cocaina. Per non farsi riconoscere si era messa una parrucca nera. Lei è stata portata in commissariato, mentre il cliente è stato multato. Continua lo spaccio anche a Ostia, dove un uomo di 72 anni è stato prima sorpreso in macchina con alcuni grammi di cocaina. La perquisizione è continuata in casa, dove sono stati trovati 54 grammi di cocaina e 1400 euro. Un altro uomo è stato fermato mentre con l'autobus andava in via Carnicola a vendere cocaina a un cliente, mentre nel parco di Colle Oppio un ragazzo è stato perquisito: aveva eroina nelle mutande e aveva nascosto della marijuana all'interno di una caditoia.