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Ex prete a giudizio: per 9 anni avrebbe approfittato un’anziana sottraendogli la pensione

Un ex prete di origini statunitensi è stato rimandato a giudizio per circonvenzione d’incapace: avrebbe approfittato di un’anziana signora stabilendosi nella sua abitazione e sottraendogli ogni mese la pensione. La donna, che soffre di demenza senile, più di una volta era stata trovata in strada in un degradato stato igienico sanitario.
A cura di Va.Re.
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Per nove anni Don Joseph, un ex prete, si era stabilito nell'abitazione di un'anziana ottantenne, nel quartiere di San Giovanni a Roma. Gli aveva detto di avere un'abitazione in Vaticano, ma di aver deciso di stargli vicino sapendola anziana, malata e sola. In realtà il prete "spretato", così come raccontato oggi sul quotidiano il Messaggero, non aveva nessun interesse nei confronti della signora, se non quello di scroccargli un tetto e di sottrargli la pensione, quasi duemila euro al mese.

Prometteva conforto e vicinanza alla signora, malata di demenza senile, ma in realtà si dava da fare il meno possibile, giusto il minimo indispensabile per tenerla in vita. L'ex prete di origini statunitensi, rimosso nel 2006 dalle sue funzioni in via definitiva, era invece molto solerte nello svuotargli il conto in banca. In più di un'occasione l'anziana era stata trovata in strada in stato confusionale e in pessime condizione. Ora però Don Joseph dovrà presentarsi davanti al tribunale con l'accusa di sostituzione di persona e circonvenzione d'incapace.

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