Eroina nascosta in bocca e cocaina nella camera da letto: arrestati venti spacciatori a Roma
Cocaina nella cassetta della posta, metanfetamine sotto il sedile dell'automobile, eroina in un doppiofondo di un mobile in camera da letto e ovuli di eroina inghiottiti. Questi alcuni dei nascondigli utilizzati dai pusher romani per sfuggire ai controlli delle forze dell'ordine. Negli ultimi due giorni i carabinieri hanno arrestato venti pusher tra Termini e San Lorenzo, il Pigneto e Trastevere e ancora Marconi, il Trullo, Torrevecchia, piazza Vittorio, San Basilio e Torpignattara. Circa mezzo chilo di droga, tra cocaina, eroina, marijuana e metanfetamina, è stata sequestrata insieme a quasi 9mila euro in contanti.
Arrestati venti spacciatori nelle ultime 48 ore
Quattro arrestati sono italiani, sedici sono stranieri tre cittadini albanesi, due cittadini del Bangladesh, uno del Pakistan, e dieci provenienti dal continente africano. Gli arrestati, di età compresa tra i 19 e i 50 anni, molti di loro già noti alle forze dell’ordine. Dovranno rispondere dell'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In via Decio Azzolino, Torrevecchia, uno spacciatore aveva nascosto la droga nella cassetta della posta condominiale, mentre in viale Ventimiglia, al Trullo, i militari hanno fermato un ragazzo di 27 anni a bordo della sua automobile. Dosi di cocaina e metanfetamina sono state trovate in un vano sotto il sedile del guidatore. Ancora, in via Renzo Da Ceri, al Pigneto, i carabinieri hanno arrestato hanno arrestato un 30enne della Guinea che nascondeva ben 18 ovuli di eroina in bocca.