Epidemia di stafilococco al San Camillo: 16 bimbi contagiati dal batterio
Dopo il caso di vermi intestinali in un asilo del quartiere Portonaccio, da Roma arriva la notizia di un'altra emergenza sanitaria che coinvolge i bambini. Secondo il sito Romatoday, difatti, un'epidemia di stafilococco aureo (un batterio responsabile di diverse infezioni a carico della pelle o dell'apparato respiratorio che si trasmette per via aerea) ha colpito il reparto di Neonatologia dell'ospedale San Camillo. I bambini risultati positivi al batterio sono finora 16, anche se non hanno sviluppato altre patologie. Diciassette invece gli adulti colonizzati dallo stafilococco, che fanno parte dello staff del San Camillo: anche loro però non hanno sviluppato altre malattie.
Il Codacons ha presentato un esposto sull'epidemia
A originare il contagio sarebbe stato un piccolo paziente, un bambino del nido. L'allarme era stato lanciato lo scorso 23 febbraio dalla direttirce del reparto di Neonatologia, che aveva riscontrato nei bambini del nido presunti sintomi riconducibili al batterio, come lesioni della cute, otite e congiuntivite. Questo allarme ha fatto partire la procedura prevista e ha fatto attivare il Servizio regionale di sorveglianza epidemiologica e controllo delle malattie infettive. La notizia del contagio ha subito suscitato le reazioni del Codacons, il cui presidente Carlo Rienzi è anche candidato sindaco a Roma. L'associazione dei consumatori ha presentato un esposto in procura chiedendo di aprire un'inchiesta per far luce sulla vicenda.