“Enotica”, vino e eros al Forte Prenestino

Tre giorni ad alto tasso afrodisiaco. Interamente dedicati all'immortale connubio fra Vino ed Eros. Torna, dal 13 al 15 marzo, Enotica al Forte Prenestino. Degustazioni di vino provenienti da tutta italia, spettacoli dal vivo, cabaret, concerti e dj-set. Nelle celle sotterranee del centro sociale romano ci saranno i prodotti di 60 vignaioli e contadini. Protagonista della tre giorni è il Vino Critico, cioè di provenienza certificata, che non speculi sul prezzo, che rispetti l’ecosistema e che non sia filtrato e deviato dalla produzione agricola industriale di massa. Grande importanza l'avrà anche il cibo, lì dove i contadini saranno protagonisti coi loro prodotti e i loro diversi territori, esaltando così l'importanza della biodiversità, non solo del biologico. L'ingresso è di 5 euro a persona.
Enotica nasce dall’esperienza dell’ Enoteca Forte Prenestino, che dal 2004 prosegue il percorso iniziato dalla prima edizione di Terra e Libertà/Critical Wine, iniziativa che ha avuto tra i suoi principali ideatori Luigi Veronelli, giornalista anarchico e critico enogastronomico. Veronelli amava i vignaioli, rispettava il loro lavoro. Così disse in una trasmissione televisiva del 1980: “Il contadino è splendido individuo. Anche i suoi gesti, sia pure ripetuti sull'esperienza dei secoli, sempre sono individuali nuovi e senza infingimenti. Il suo rapporto non è più di sudditanza o non lo sarà più; il suo modo d'essere superbamente anarchico: dietro di lui la sua animalità, davanti la sua umanità”.