Ennio Morricone a Terme di Caracalla, tutto esaurito per l’addio alle scene del maestro

Andare in pensione a 90 anni. Come impedire al maestro Ennio Morricone di riposarsi dopo che per decenni ha deliziato le orecchie di miliardi di persone in tutto il mondo? Non è umanamente possibile: e quindi, l'ultimo regalo che il suo affezionato pubblico ha potuto fargli, è stato quello di mandare sold out gli ultimi sette concerti che terrà quest'estate a Roma, nella magica location delle Terme di Caracalla. Uno scenario da incanto, per godere delle musiche di Ennio Morricone: la caratteristica del 60 Years of Music World Tour del maestro è che nessuna scaletta sarà uguale alla precedente, e quindi non è nemmeno possibile fare previsioni su come si svolgerà il concerto. L'unica cosa che si potrà fare, è stare seduti e ascoltare l'orchestra e il coro di oltre 200 persone dirette da Morricone, abbandonandosi a esso.
60 anni di Ennio Morricone, la carriera del maestro
Sette date, oltre 31mila biglietti venduti. Inizialmente i concerti sarebbero dovuti essere quattro, poi aumentati a sette per l'enorme richiesta da parte del pubblico. Si comincia sabato 15 giugno per poi proseguire con domenica 16, martedì 18, mercoledì 19, venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 giugno. Il tour di Ennio Morricone è un'occasione per festeggiare i sessant'anni di onorata carriera del maestro. È iniziato nel 2016 e finora conta 50 concerti in ben 35 città europee, con un totale di quasi 700mila spettatori. Dopo questi di giugno, Morricone andrà in pensione e si inizierà a godere un po' di meritato riposo. La sua musica ha fatto da colonna sonora a più di 500 tra film e serie televisive, diventando il segno caratterizzante di alcune delle più belle e indimenticabili pellicole di Hollywood. Sono stati i western il trampolino di lancio di Morricone: la sua versatilità e il suo genio lo hanno portato a collaborare con alcuni dei più grandi registi italiani, come Sergio Leone e Duccio Tessari. Ma tra le sue collaborazioni ci sono anche nomi come Quentin Tarantino (con il quale ha vinto il suo secondo Oscar), Brian De Palma e Oliver Stone. Nel 2016 ha ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood.