Emergenza sicurezza nelle scuole di Roma: 7 edifici su 10 sono a rischio
Cantieri, transenne e divieti limitano le attività all'interno di centinaia di istituti scolastici della capitale in cui sono a rischio 7 edifici su 10. Numerose scuole del territorio infatti sono interessate da lavori di ristrutturazione in molti casi avviati e in corso da lungo tempo. Interventi resi necessari per la sicurezza degli studenti, ma che vedono attese bibliche per la loro conclusione. Sono ben 352 le scuole di competenza dell'ex provincia di Roma dove sono in corso interventi di manutenzione: più del 50% ha ancora cantieri aperti dopo anni. Ben venga l'attesa, si rassegnano alcuni prèsidi, purché i lavori possano vedere il termine, considerato che in molti altri casi i lavori di manutenzione progettati e messi in preventivo non arrivano neanche a prendere il via. Motivo? I fondi stanziati non vengono sbloccati.
Sono 138 gli istituti scolastici che nell'ultimo anno hanno realizzato piani di ristrutturazione senza poi poter usufruire dei fondi necessari a coprire le spese Sono complessivamente 47 i progetti per i quali la Città metropolitana aveva disposto uno stanziamento di circa 6 milioni euro e dei quali oltre la metà non ha visto il completamento dei lavori. Tra le scuole in lista per interventi di restauro urgenti anche il liceo Virgilio, che fortunatamente dovrà attendere solo pochi giorni per l'inizio dei lavori, previsti già per il 2014. L'ex provincia di Roma aveva infatti affidato lo scorso 18 giugno 2014 la gara per l'avvio dei lavori con un budget che di 220.297,54 euro. È passato più di un anno, che riguarderanno la sostituzione degli infissi esterni e il restyling della facciata cominceranno tra poco. Meno fortunati altri istituti superiori della capitale tra cui l'Ipssar P. Artusi in via Pizzo di Calabria dove i lavori di messa in sicurezza di parte del muro di contenimento della scuola disposti dopo il rapporto dei Vigili del 2013 attendono ancora lo sblocco dei fondi stanziati per la loro realizzazione.