Elezioni Comunali Roma 2016, borsino dei candidati al 25 maggio
Manca pochissimo, solo dodici giorni alle prossime elezioni comunali di Roma. Chi sarà il nuovo sindaco della Capitale? Purtroppo in questi ultimi giorni di campagna elettorale non ci saranno i sondaggi a guidare e orientare i cittadini. Dobbiamo quindi affidarci alle sensazioni e agli umori della città. Ecco il "borsino" dei quattro principali candidati. Chi scende e chi sale.
Roberto Giachetti ha piazzato il colpo della giornata: il suo spot elettorale, realizzato da Proforma, è diventato virale sul web. Forse non aiuterà il candidato del Pd a recuperare su Virginia Raggi, ma comunque è un punto a suo favore. Prendere in giro i classici spot politici in cui si parla di sogni, speranze e di "lettere d'amore", potrebbe rappresentare per Giachetti un'operazione simpatia a buon mercato. Anche se lo "smacchiamo il giaguaro" di Bersani è sempre là a fare da monito e ad avvertire i candidati che non bisogna esagerare.
Virginia Raggi se la dovrà vedere con un mini-direttorio, in caso di elezione a sindaco. Si, sembra che la candidata del Movimento 5 Stelle abbia firmato un codice etico che prevede anche la necessità di fare riferimento ad uno staff per coordinare le decisioni. In particolare Raggi dovrà rendere conto alla deputata Roberta Lombardi, la senatrice Paola Taverna, l’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo e il consigliere regionale del Lazio Gianluca Perilli. Sindaco fantoccio?
Alfio Marchini non vergognarti di essere ricco. L'invito arriva dai piani alti, dal politico imprenditore per eccellenza: Silvio Berlusconi. La spiegazione è quella classica: è già ricco, quindi non deve arricchirsi con la politica. "Esistono diversi tipi di ricchezza", spiega Berlusconi. "Una è quella generata dal lavoro di una persona e di una famiglia, che ha creato impresa, sviluppo, lavoro e ha contribuito al benessere comune. Marchini è un imprenditore, non solo non si deve vergognare di essere ricco, è un motivo in più per votarlo, perché non ha necessità di arricchirsi con la politica". Siamo sicuri che paragonare Marchini a Berlusconi sia un vantaggio, di questi tempi?
Giorgia Meloni sarà arrabbiatissima con Matteo Salvini. Non bastava donna Assunta Almirante, che non vuole più la strada per suo marito ("Troppe polemiche, non se le meritava. Era un uomo buono). Ieri a complicare i piani di Meloni ci ha pensato il suo più grande alleato che ha proposto di far pagare il Grande Raccordo Anulare ai Romani. "Come in Svizzera, 40 euro l'anno", ha detto il leader della Lega. Se c'è un argomento da non toccare in campagna elettorale è questo.