È Frosinone la città più inquinata d’Italia

Frosinone è la città più inquinata d’Italia. Secondo l’Istat, il capoluogo ciociaro è in testa alla classifica per le polveri sottili (Pm10) e per questo l’amministrazione comunale ha varato nuove disposizioni per cercare di ridurre il livello di smog. Frosinone ha una concentrazione media annua di 46 ug/m3. Per avere un termine di confronto, la soglia massima consentita per legge e di 50 ug/m3, limite che la città ha superato 110 volte nel 2014. Un passo in avanti, comunque, rispetto al 2013 quando il tetto era stato superato 112 volte.
In classifica seguono Torino, Alessandria, Vicenza, Benevento, Cremona, Lodi, Milano, Cagliari e Palermo. Roma, secondo l’Istat, ha sforato circa 43 volte la soglia consentita (in questi giorni tra l’altro, proprio per la concentrazione delle polveri sottili, si circola a targhe alterne). Riduzione delle polveri sottili rispetto al 2013 invece a Napoli con 40 sforamenti a fronte dei 120 dell’anno prima.
Per fronteggiare l’emergenza polveri sottili, il Comune di Frosinone ha deciso uno stop alla circolazione per domenica 17 gennaio 2016, poi il 28 febbraio e il 13 marzo, sempre dalle ore 8 alle 18. Le targhe alterne, invece, scatteranno dall’8 gennaio al 28 marzo: il lunedì, dalle 8,30 alle 20,30 potranno circolare i veicoli con targa dispari, mentre il venerdì quelli con targa pari. Da lunedì 16 novembre fino al 30 marzo 2016, nel centro urbano per i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Dall'8 gennaio a fino marzo del prossimo anno, i veicoli per le merci dovranno spegnere i motori durante le fasi di carico e scarico. Stesso obbligo per soste superiori a un minuto.