Due medici aggrediti al Policlinico Umberto I: pazienti si lamentavano della troppa attesa

Due medici sono stati aggrediti ieri al pronto soccorso del policlinico Umberto I di Roma. Entrambi i pazienti protagonisti dei due distinti episodi si lamentavano del troppo tempo passato in sala d'attesa prima di essere visitati. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della stazione Macao, che sono intervenuti sul posto e hanno poi denunciato i responsabili, i pazienti avrebbero prima insultato due medici, tra cui una dottoressa, e poi li avrebbero aggrediti anche fisicamente. Si tratta di un uomo di 36 anni, un senza tetto romano e invalido, e di una ragazza di 23 anni di Genzano di Roma, tutti e due con precedenti alle spalle. Sono stati identificati e denunciati dai carabinieri e dovranno rispondere delle accuse di interruzione di pubblico servizio e violenza e lesioni a incaricato di pubblico servizio. Stando a quanto si apprende, uno dei due medici ha riportato una contusione alla spalla destra. Visitato dai colleghi, è stato dimesso dal pronto soccorso con una prognosi di dieci giorni.
I dati sulle aggressioni ai medici in servizio
Secondo il rapporto della Federazione degli ordini dei medici circa un medico su due, tra quelli intervistati, è stato aggredito verbalmente. Quattro su cento sono stati invece aggrediti fisicamente. Quasi quattro medici su dieci non si sentono al sicuro, mentre il 50 per cento circa degli intervistati ha paura di essere aggredito. Percentuali più alte per quanto riguarda le aggressioni fisiche sia al sud che nelle isole.