Due alpinisti romani precipitano sul Gran Sasso: uno è grave
Due escursionisti romani sono precipitati per circa cento metri mentre salivano il Canale del Tesoro Nascosto sul Gran Sasso in Abruzzo. Stando a quanto si apprende, sul posto sono intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino. L'intervento è stato effettuato questa mattina intorno alle 10 e alle operazioni ha preso parte anche un elicottero partito da L'Aquila. I due, secondo le prime informazioni, stavano percorrendo il sentiero Ventricini.
Uno dei due escursionisti è in gravi condizioni
Secondo le prime ricostruzioni i feriti sono S.F., 30 anni, e R.S., entrambi di Roma. Sarebbero scivolati sul ghiaccio e sarebbero precipitati per circa cento metri riportando diversi traumi. Sono stati trasportati con l'elicottero al pronto soccorso dell'ospedale San Salvatore de L'Aquila. Uno dei due è ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione e la sua prognosi rimane riservata. Meno gravi le condizioni dell'altro.
Si tratta del terzo incidente grave avvenuto nel corso di questa settimana sul Gran Sasso. Il 25 dicembre, infatti, è morta una donna che stava scalando il Corno Grande, 2.912 metri d'altitudine, ma è scivolata sulla neve. Nel giorno di Santo Stefano, 26 dicembre, hanno perso la vita due ragazzi de l'Aquila, caduti mentre stavano percorrendo la ferrata Ricci. Anche in questo caso l'incidente è avvenuto a causa del ghiaccio.