Droga in una sartoria di Roma: spacciatore nascondeva marijuana e hashish tra gli abiti da sposa
Nascondeva la droga tra i pizzi per il confezionamento degli abiti da sposa e il materiale per comporre i bouquet in una sartoria di Roma. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Castro Pretorio, diretto da Antonino Mendolia, hanno arrestato un ventottenne italiano, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacienti, del quale dovrà rispondere davanti all'Autorità Giudiziaria. Secondo le informazioni apprese, la misura di custodia cautelare, è scattata a giovedì scorso, a seguito di un controllo su un'auto parcheggiata in via Barberini. La macchina ha destato l'attenzione dei poliziotti per i movimenti sospetti del conducente, che li ha spinti a fare una verifica. Una volta fermato, dall'interno dell'auto proveniva il caratteristico odore della marijuana, dettaglio che ha spinti gli agenti a svolgere ulteriori accertamenti.
Arrestato per un chilo di droga tra i vestiti da sposa
Addosso al ragazzo, visibilmente agitato, a seguito a perquisizione, i poliziotti hanno trovato diverse dosi di marijuana ben confezionate e pronte per essere vendute e 250 euro in contanti, ritenuto guadagno ottenuto dalla vendita della sostanza stupefacente. I controlli sono immediatamente scattati anche all'interno della sua abitazione e sul posto di lavoro, una sartoria della Capitale specializzata nel confezionamento di abiti da sposa, dove il ventottenne aveva nascosto un chilo di droga tra marijuana e hashish, bilancini di precisione, una macchina per sottovuoto e diverse buste di cellophane per il confezionamento delle dosi. Anche l'esercizio commerciale è stato sottoposto a perquisizione, al termine della quale il giovane è stato condotto in Commissariato.