Dopo otto anni ha riaperto il Luneur: tornano a girare le giostre e la ruota panoramica
Dopo tanti annunci e rimandi ora è realtà: il Luneur ha riaperto i battenti. Dopo il restauro riaccesa la ruota panoramica del lunapark della capitale che ha fatto sognare tanti bambini e ragazzi, ma anche i più grandi. Luogo "mitico" e "cult" per generazioni che è tornato finalmente a vivere tra giochi, case degli orrori e labirinti di specchi. Ma non mancano neanche i classici tiri al bersaglio e le autoscontro. Tra le novità "il percorso degli Elfi", e un labirinto ispirato al Mago di Oz, ma anche percorsi e giochi dai nomi che sono tutto un programma: BarcaMatta, il Tififone, il Volasu, il Grande Alberone, il Magicirco, ed il Montesogno. In tutto venticinque attrazioni che si sviluppano su sette ettari.
I cancelli si sono riaperti ieri alle 14.30, ma già negli scorsi giorni 2000 bambini hanno visitato il parco divertimenti, partecipando in appositi laboratori alla costruzione di girandole colorate, protagoniste di un evento da Guinnes dei primati: piantate e fatte girare al vento tutte e 576 insieme hanno rappresentato il primo evento della riapertura. Alle 18.30 poi il fatidico momento della riaccensione della ruota panoramica.
Inaugurato per la prima volta nel 1953, lunapark dell'Eur si presenta oggi in una veste radicalmente rinnovata: se non scompaiono le attrazioni classiche, il target per cui è stato pensato va dagli zero ai tredici anni, con tanti giochi pensati e realizzati proprio per i più piccoli.