Donna morta a Rieti, la procura indaga per omicidio

Lo scorso 13 maggio Mariangela Mancini è stata ritrovata morta sul ciglio della strada a Spedino, frazione di Borgorose, provincia di Rieti. Vicino al suo corpo una bottiglietta con dell'acido. Il particolare aveva convinto gli inquirenti a seguire la pista di un possibile suicidio: secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, infatti, la donna avrebbe ingerito il contenuto della bottiglietta togliendosi la vita. Una versione che fin da subito non aveva convinto la famiglia della vittima. Secondo il legale dei parenti della vittima, che ha già incaricato un consulente di compiere ulteriori esami, i segni trovati sul collo della ragazza sarebbero difficili da spiegare con un suicidio.
Oggi la procura di Rieti ha infatti aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, con l'ipotesi di reato di omicidio per la morte della 33enne reatina. La donna era scomparsa da Borgorose lo scorso 12 maggio ed era stata trovata il giorno dopo in un bosco vicino all'abitazione della madre. I funerali della vittima, inizialmente previsti per domani sono stati per ora bloccati.