Domani ancora treni cancellati nel Lazio: l’avviso ai pendolari

Domani, mercoledì 28 febbraio, il servizio ferroviario regionale e nazionale sarà ancora rallentato a causa del maltempo. La situazione è in progressivo miglioramento, ma per ora Ferrovie Italiane è in grado di garantire, così si legge in un comunicato stampa, l'80 per cento dell'offerta sull'alta velocità per quanto riguarda la direttrice Napoli-Roma-Milano e il 70 per cento delle corse regionali del Lazio. Questo alla luce del bollettino emanato dalla Protezione Civile in cui si evidenzia il permanere dello "stato di emergenza grave per gelo nell’area e nel nodo ferroviario di Roma".
"Per la giornata di domani 28 febbraio sarà garantito l’80% dei treni alta velocità, le Imprese ferroviarie attraverso i loro canali di comunicazione renderanno note ai propri clienti le corse cancellate e le soluzioni di viaggio alternative", continua il comunicato. Per quanto riguarda il trasporto regionale e quindi le esigenze dei pendolari del Lazio, l'offerta del servizio passerà dal 50 per cento dei treni partiti oggi al 70 per cento. La riduzione, spiega Ferrovie Italiane, "si rende necessaria, stante le previsioni di un forte abbassamento termico, per consentire un più contenuto utilizzo dell’infrastruttura a garanzia di una sua maggiore e continua efficienza, in special modo nei punti nevralgici di Roma Termini e del nodo di Roma. Nel corso della giornata di domani RFI renderà noti gli aggiornamenti sulla situazione in atto e le misure previste per i prossimi giorni, in relazione all’evoluzione metereologica".
Fs: "Investimenti a Termini per impedire il ripetersi dei disservizi"
Intanto oggi, proprio per "impedire il ripetersi" dei disservizi legati al maltempo, l'amministratore delegato di Fs Renato Mazzoncini e l'amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile hanno chiesto al ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, "un ulteriore potenziamento tecnologico dello scalo di Roma Termini all'interno del programma di investimenti pari a 100 milioni per i principali nodi metropolitani".