Discute sul prezzo di una dose, ma il pusher lo massacra fino quasi ad ucciderlo
È il 10 novembre, e un cliente abituale di una delle piazze di spaccio di San Basilio, alla periferia Nord-Est della capitale, chiede uno ‘sconto' sull'acquisto dello stupefacente a un pusher in servizio in via Morrovalle. Forse i toni della discussione si alzano, forse lo spacciatore è su di giri e infastidito dalla petulanza o le richieste del cliente, fatto sta che si scaglia contro di lui e lo massacra a calci e pugni, lasciandolo in fin di vita in mezzo alla strada.
Oggi, un mese dopo, per quel brutale pestaggio è stato arrestato un cittadino romano di 34 anni, con doveri precedenti connessi allo spaccio di stupefacenti. L'accusa è quella di tentato omicidio aggravato in concorso. Con lui altri due uomini che al momento ancora non sono stati identificati.
Le indagini che hanno portato all'arresto firmato dal procura di Roma, sono state portate avanti dai carabinieri della stazione di San Basilio, che hanno ricostruito il contesto in cui è maturato il pestaggio dopo essere intervenuti sul posto a seguito di una telefonata fatta al 112, e aver così soccorso il giovane tossicodipendente successivamente ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Umberto I.