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Direttore del 118 andava in giro con il Suv acquistato per le emergenze: a processo

L’ex direttore dell’Ares 118 a processo con altri due dirigenti per peculato: secondo l’accusa si sarebbe appropriato indebitamente di un Suv acquistato per le emergenze e mai attrezzato a questo scopo, usato come auto personale.
A cura di Va.Re.
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L'ex direttore generale dell'Ares 118, Antonio De Santis, sarà processato per peculato per essersi appropriato di un Suv modello Nissan X Trail, uno degli 8 acquistati dall'azienda nel 2013 per intervenire in alcuni tipi di emergenze. La vicenda, raccontata oggi sulle pagine romane del Corriere della Sera, è aggravata dall'utilizzo al volante del mezzo di un autista, dipendente sempre dell'Ares. Un uso improprio dell'auto esteso anche al di fuori dell'orario dell'orario di lavoro: la macchina acquistata per i servizi di emergenze era a tutti gli effetti l'auto privata di De Santis.

Secondo l'accusa tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la compiacenza di altri due dipendenti compiacenti: il responsabile del parco macchine dell'azienda e il responsabile tecnico delle vetture. Entrambi sono così stati accusati di peculato e falso: dai verbali redatti risultava che il Suv fosse stato attrezzato per le emergenze, quando in realtà era così come uscito dal concessionario per farne usufruire il direttore generale.

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