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Derby Roma-Lazio, domenica i vigili ci saranno. Rischio scontri

“Ci sentiamo di rassicurare sui servizi che la polizia locale di Roma Capitale presterà in occasione del derby perché sia una giornata di sport, di calcio e di serenità”, ha detto il vicesindaco Luigi Nieri.
A cura di Enrico Tata
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Per il derby Roma-Lazio di domenica i vigili urbani ci saranno. A loro il compito di garantire la viabilità intorno allo stadio. Così ha deciso il comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico riunitosi questa mattina in prefettura. Scongiurata quindi l'eventualità che il traffico, per le proteste dei caschi bianchi in questi giorni, dovesse essere gestito dalla polizia stradale e dai carabinieri. “Ci sentiamo di rassicurare sui servizi che la polizia locale di Roma Capitale presterà in occasione del derby perché sia una giornata di sport, di calcio e di serenità”. Lo ha detto il vicesindaco di Roma, Luigi Nieri, al termine della riunione. “Saranno garantiti i servizi in ordinario. Qualora si dovesse determinare qualunque problema – ha aggiunto il vice di Ignazio Marino – ci sarà il supporto di prefettura e questura. Sono convinto che non avremo problemi e che gli agenti della polizia municipale porteranno avanti il servizio”. Il vicesindaco ha poi fatto "un appello anche ai tifosi affinché sia una bella giornata dove il calcio sia l'elemento centrale”. Il rischio scontri però rimane alto e il tavolo di questa mattina ha messo in campo soluzioni e misure per prevenirli. "Saranno circa 1.200 gli agenti delle forze dell'ordine impiegati per il derby", ha detto il questore di Roma, Nicolò D'Angelo, augurandosi che "sia una bella giornata di sport". Sabato mattina alle ore 12 è in programma il tavolo tecnico in Questura dove verranno messe a punto tutte le misure da adottare in occasione della partita di domenica allo Stadio Olimpico.

L'incontro era inizialmente stato fissato per discutere delle misure di sicurezza da prendere in merito alla sfida dell'Olimpico, ma si è parlato anche della questione sicurezza dopo l'attentato di ieri al giornale satirico di Parigi “Charles Hebdo”. “Il clima è complessivamente delicato dopo i fatti drammatici di Parigi. Serve quindi da parte di tutti grande senso di responsabilità”, ha concluso Nieri.

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