Denuncia perdita del passaporto, polizia scopre che era ricercata dal 2015: aveva 9 identità diverse
Una donna di 48 anni è andata al commissariato di Ostia perché aveva perso il passaporto. Doveva presentare una normale denuncia di smarrimento, come tante altre persone insieme a lei. Un'operazione di routine, che però le è costata la libertà. Quando la donna è arrivata negli uffici di polizia, infatti, è stata arrestata e portata in carcere: dovrà scontare una pena di 3 anni e otto mesi per un furto che aveva commesso tempo fa in un appartamento a Palermo, dove aveva rubato alcuni gioielli, monete in oro e denaro. Su di lei pendeva un ordine di carcerazione. Forse la donna non pensava che gli agenti controllassero i suoi precedenti e scoprissero la sua vera identità, dato che aveva provato a dare un nome diverso dal suo.
Va a denunciare la perdita del passaporto, arrestata 48enne
Gli agenti si sono insospettiti perché la donna, al momento di dare il suo nome, ha iniziato a confondersi, cambiando molte volte le sue generalità. Non aveva nessun documento con sé e aveva detto di aver perso il passaporto croato. Hanno quindi deciso di fare controlli più approfonditi e hanno scoperto che la donna era stata censita già altre volte con nove identità diverse. Era stata arrestata più volte per reati contro il patrimonio ed era destinataria di un ordine di carcerazione di tre anni e otto mesi emesso nel 2015 per il furto nell'appartamento di Palermo. La donna è stata quindi portata nel carcere di Rebibbia, dove dovrà scontare la sua pena.