Dark room per festini di sesso travestita da associazione culturale: 240 persone alla serata
Dietro la porta di un'associazione culturale, si celava una ‘dark room', dove si tenevano festini a base di droga e sesso. La scoperta è stata fatta dagli agenti della Polizia di Stato alla Magliana. Le serate venivano pubblicizzate via social network e, durante un controllo, i poliziotti hanno scoperto come in una zona del locale i partecipanti alla serata consumavano rapporti sessuali, in una stanza buia e in diversi mini camerini. L'ambiente era caratterizzato dalla presenza di un bar con alcolici e super alcolici e dalla musica suonata a tutto volume da un dj. I partecipanti alla festa contavano su discrezione e riservatezza, e invece si sono trovati nel bel mezzo di un controllo di polizia.
Chiuso il locale e licenze sospese per 60 giorni
Fuori il locale due buttafuori filtravano i clienti, che successivamente compravano un biglietto d'ingresso. Praticamente inesistenti le norme sulla sicurezza: tra uscite di sicurezza sbarrate, possibilità di fumare in tutti gli ambienti e la mancanza di estintori. Gli agenti del commissariato San Paolo hanno verificato che erano stati venduti solo 240 biglietti e pochissimi degli avventori sono risultati realmente soci dell'associazione. È stata disposta la chiusura del locale per 60 giorni per la somministrazione di cibo e bevande e ai gestori contestate multe per circa 10.000 euro.