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Crolla palazzo a Roma. Boato a Ponte Milvio, strade chiuse

Boato a Ponte Milvio. Un palazzo è crollato a seguito delle lesioni apparse già nella mattinata di venerdì.
A cura di Redazione Roma
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Alle 2.50 della notte tra il 23 e il 24 settembre un palazzo è crollato in zona Ponte Milvio. La facciata posteriore ha ceduto e si è letteralmente sgretolata su se stessa. Il boato ha svegliato i residenti della zona nord della capitale.

L'immobile era sotto osservazione della Protezione Civile da venerdì mattina e in serata i Vigili del Fuoco della locale stazione ne avevano deciso l'evacuazione. Questa misura precauzionale ha permesso che il crollo dell'edificio non si trasformasse in tragedia. Non ci sono né vittime né feriti ma sul posto sono intervenute diverse pattuglie di polizia, carabinieri, una squadra di Vigili del Fuoco e due mezzi di soccorso.

Un sopralluogo era stato effettuato anche in via della Farnesina, vicino alla chiesa Gran Madre di Dio a pochi metri da Ponte Milvio e dal Ministero degli Esteri. Visionate le condizioni dell'immobile è scattata la decisione di monitorare l'evoluzione delle lesioni mostrate dalla facciata. Con il passare delle ore la situazione è peggiorata. di qui la scelta di evacuare le abitazioni e le costruzioni adiacenti.

Le forze dell’ordine hanno transennato piazzale Ponte Milvio chiudendo l’accesso sia a via della Farnesina che a via Cassia.

Il palazzo è un edificio di quattro piani realizzato negli anni '50 con due appartamenti per piano: la parte posteriore è completamente crollata mentre la facciata prospiciente via della Farnesina è ancora in piedi sebbene siano evidenti i cedimenti strutturali. I vigili del fuoco stanno effettuando una serie di verifiche per decidere come intervenire.

A gennaio il crollo del palazzo al Flaminio

Solo pochi mesi fa un altro crollo aveva scosso Roma Nord. Un edificio sul Lungotevere Flaminio all'incrocio con piazza Gentile da Fabriano al numero 70 era crollato alle quattro del mattino. Anche in quella occasione miracolosamente non ci fu nessuna vittima, grazie all'allarme lanciato da un'inquilina del settimo piano che chiamò i vigili del fuoco poco dopo la mezzanotte, quando vide piovere a terra i primi calcinacci. Arrivati sul posto i pompieri sgomberarono immediatamente la palazzina evitando il peggio.

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