Crisi di Governo, Raggi bacchetta Di Maio: “Tra i punti manca Roma, va inserito”
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha appena terminato il suo discorso, convocando un secondo giro di consultazioni per il prossimo martedì, quando dal Campidoglio arriva un messaggio della sindaca di Roma Virginia Raggi. "Noto che tra i punti presentati da più parti non c'è Roma Capitale. Quale che sia il governo dovrà tenere conto dei poteri da assegnare alla città per consentire a Roma e ai romani di competere con le altre capitale europee. Roma, con tre milioni di cittadini, ha gli stessi poteri di una città venti volte più piccola. Ed inoltre ha doveri di rappresentanza che le altre città non hanno. È un tema nazionale", è il pensiero della prima cittadina filtrato da fonti interne. Ma l'appunto sembra essere in particolare rivolto al capo politico del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio, che oggi ha presentato a Mattarella e ai cittadini i 10 punti su cui il M5s è pronto a trattare la nascita di un nuovo esecutivo. La richiesta di maggiore attenzione per la capitale sembra infatti rivolta proprio al proprio partito politico. Tanti sono i dossier vitali per la città che dipendono dall'azione del governo nazionale, a cominciare dai rifiuti e dal debito.
Raggi: "Conte? Con lui un'intesa speciale"
Virginia Raggi ha poi ribadito la stima per il premier uscente Giuseppe Conte e l'apprezzamento per il suo operato: "Conte? Con il presidente abbiamo trovato un'intesa speciale e avviato un ottimo lavoro. Con lui il dialogo è già avviato…". "Tra le priorità ci sarebbe anche la legge elettorale. È evidente che quella attuale è fatta per impedire qualsiasi maggioranza eventuale in parlamento", ha aggiunto la sindaca che è tornata a parlare della crisi di governo dopo un intervento di alcuni giorni fa in cui si era limitata a ribadire la sua fiducia nei confronti di Conte e della sua azione di governo dopo il discorso e le dimissioni presentante in Senato.