Costringevano 20 ragazze a prostituirsi su Pontina e Aurelia: 9 arresti, il capo un 25enne
Sono finiti un manette tre giovani di nazionalità romena, un 25enne e due donne di 20 e 23 anni, accusati di comporre un'organizzazione dedita "al reclutamento, all'induzione e allo sfruttamento della prostituzione". Le due donne a loro volta si prostituivano Nella rete degli aguzzini erano finite 20 ragazze, tutte provenienti dall'est Europa, costrette a prostituirsi lungo via Pontina e via Aurelia. A eseguire gli arresti i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia su mandato del gip del Tribunale di Velletri titolare dell'indagine.
L'inchiesta ha preso il via nel febbraio del 2015 sulla base di alcune prove raccolte dai militari della Stazione di Passoscuro. Ogni giorno le donne venivano costretta a versare buona parte del denaro frutto della loro attività all'organizzazione, mentre una volta a settimana dovevano versare "l'affitto" del loro posto sulla strada. Arrestati anche sei cittadini italiani, che avevano il compito di accompagnare e di andare a riprendere le ragazze sulle strada, accusati di "favoreggiamento della prostituzione". Il 25enne ritenuto a capo dell'organizzazione è stato fermato all'aeroporto di Ciampino mentre si affrettava a lasciare il paese: con lui aveva 10.000 euro in contanti, probabilmente frutto dell'attività illecita.