Truffa con falsi volantini del Viminale: “Chi non è residente deve lasciare casa”
La Polizia di Stato a scoperto una nuova truffa legata al contagio da nuovo coronavirus. Nella giornata di ieri – mercoledì 25 marzo – gli agenti del commissariato Appio Nuovo di Roma hanno rinvenuto, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, dei volantini su carta intestata “Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, in cui si invitavano i cittadini non residenti a tornare nei loro comuni di appartenenza, citando il DPCM del Governo e addirittura specificando multe e provvedimenti per i trasgressori. Ma ovviamente si tratta di un falso: nessuno è costretto a lasciare il proprio domicilio per far ritorno nel comune di residenza, al contrario con nel suo ultimo decreto il Governo ha sancito la necessità di non lasciare il comune dove ci si trova, salvo improrogabili e dimostrabili necessità.
"Quanto riportato su detti volantini è da ritenersi falso ed ingannevole per la pubblica fede e non deve essere preso in considerazione da chi li dovesse ritrovare, soprattutto laddove vengono invitati eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza”, specifica la Questura di Roma. Il sospetto è che gli autori della truffa abbiano distribuito i volantini nella speranza di provocare la partenza di qualche cittadino, potendo così agire indisturbati svaligiando l'appartamento.