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Covid 19

Roma, storica farmacia del quartiere Trieste aumenta costo gel igienizzante del 500%

Il proprietario di una storica farmacia nel quartiere Trieste a Roma è stato denunciato dalla Polizia di Stato perché vendeva flaconi di gel igienizzante al 500% in più rispetto al prezzo di costo. Non solo: ne aveva comprati moltissimi per renderne difficile il reperimento sul mercato. E molti cittadini avevano segnalato la questione.
A cura di Natascia Grbic
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Gli agenti della Polizia di Stato della Divisione Amministrativa e Sociale, diretta da Angela Cannavale, hanno sequestrato diversi flaconi di gel igienizzante venduto al 500% in più rispetto al valore di costo. La truffa non è stata però messa in atto da qualche furbetto magari già noto alle forze dell'ordine, ma dal titolare di una farmacia storica del quartiere Trieste. Una persona da cui gli abitanti della zona si sono sempre recati e di cui si sono sempre fidati. E che vendeva il gel igienizzante per le mani a 9,99 euro (in pieno contrasto con quanto sollecitato da Federfarma) dopo averlo acquistato a 2 euro. Si trattava ovviamente di un guadagno importante per l'uomo, che in piena emergenza coronavirus aveva fatto scorta di questi flaconi, rendendone anche difficoltoso il reperimento sul mercato.

Vendeva gel igienizzante al 500% in più, denunciato farmacista

Sono stati i residenti del quartiere, scioccati per il prezzo esorbitante del gel per le mani, a segnalare più volte l'accaduto alla polizia. E così gli agenti si sono recati in farmacia per controllare di persona la situazione: dalle vetrine del negozio si potevano ben vedere i flaconi in bella mostra, esibiti anche sul bancone. Anche il magazzino era pieno di scorte, segno che il farmacista aveva intenzione di guadagnare un bel po' da questa situazione di crisi. Le forze dell'ordine lo hanno quindi denunciato per il reato di ‘manovre speculative su merci‘. I flaconi di gel igienizzante sono stati sequestrati, ed è stato chiesto all'Autorità giudiziaria di devolverli o alla protezione civile o a qualche azienda ospedaliera per aiutare gli operatori – e la popolazione – a far fronte alla pandemia globale da coronavirus.

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