Sequestrate mascherine in stoffa fatte in casa vendute al Mercato Trionfale
Vendeva mascherine di stoffa ‘fatte in casa' al mercato Trionfale di Roma. A finire nei guai un quarantenne, denunciato dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale per i reati di truffa in commercio e mancata osservanza dei provvedimenti impartiti dall'Autorità Pubblica. La misura è scattatata questa mattina, durante i controlli dei vigili urbani del I Gruppo Ex Prati volti a verificare il rispetto delle norme a tutela della salute pubblica, intensificati a seguito dell'emergenza coronavirus. Gli agenti hanno sospreso l'uomo che non solo aveva aperto illegalmente il banco al pubblico ma anche perché vendeva ai cittadini mascherine in stoffa, fatte in casa, prive di omologazione e marchio CE. Il banco è stato chiuso e le mascherine sequestrate. A seguito di uletriori controlli, i vigili urbani hanno scoperto e chiuso un altro banco, sempre di prodotti non alimentari e pertanto non autorizzato all'apertura e hanno denunciato il gestore.
Denunciato un farmacista, vendeva mascherine a 35 euro
Le fiamme gialle del Comando provinciale di Roma hanno sequestrato 700 mascherine, dispositivi di protezione individuale costruiti in casa o vendute a prezzi gonfiati. A Guidonia Montecelio un farmacista è stato denunciato. Aveva esposto un cartello con su scritto "mascherine esaurite", ma nel retrobottega aveva 228 mascherine che vendeva a 35 euro l'una, un prezzo maggiorato di almeno cinque volte rispetto a quello di mercato.
Mascherine vendute abusivamente a Roma
Continua il mercato illegale delle mascherine sanitarie monouso vendute abusivamente a Roma. A finire nei guai a fine febbraio un ambulante, cittadino del Bangladesh, sorpreso dai carabinieri nel centro storico, che ha ricevuto una multa di ben 5mila euro. Il provvedimento è scattato a seguito dei controlli intensificati delle forze dell'ordine volti a contrastare il commercio illegale di mascherine e disinfettanti per le mani.