Morto per Coronavirus a Tor Vergata un giovane di 35 anni: è la prima vittima under 40 nel Lazio
All'ospedale di Tor Vergata è morto un ragazzo di 35 anni positivo al coronavirus. Si tratta della prima vittima sotto i quarant'anni nel Lazio. Il giovane si chiamava Emanuele, era originario di Cave ma abitava a Roma da diverso tempo. A omaggiare il ragazzo, anche il sindaco e il comune di Cave, che hanno annunciato il decesso del giovane sulla pagina Facebook della cittadina. "Apprendiamo, con profondo dolore, della notizia della scomparsa del nostro giovane concittadino Emanuele, residente a Roma, colpito dal Covid 19. A nome di tutta la Città di Cave, siamo vicini ai familiari a cui si esprime sentito cordoglio". Il 35enne si è sentito male la scorsa settimana ed è stato ricoverato al Policlinico di Tor Vergata, dove purtroppo le sue condizioni si sono aggravate, fino ad arrivare al decesso. Il giovane era rientrato a fine febbraio da un viaggio in Spagna con gli amici, ed era tornato a vivere a Roma, dove ormai risiedeva.
Coronavirus Roma, la vittima non aveva patologie pregresse
Emanuele era ricoverato da sei giorni in terapia intensiva. Questa notte è peggiorato all'improvviso: i medici non ce l'hanno fatta, non sono riusciti a salvargli la vita. A quanto si apprende, il 35enne non aveva patologie pregresse: prima di ammalarsi di COVID-19 non aveva mai avuto problemi particolari ed era sempre stato bene, lavorava e faceva sport regolarmente. Non è chiaro come abbia fatto a contrarre il virus, se lo abbia preso durante il viaggio in Spagna o una volta arrivato a Roma. Le sue condizioni però, sono apparse subito molto serie e si sono aggravate molto negli scorsi giorni, fino ad arrivare al tragico decesso di questa notte.
Morto un 35enne per coronavirus: autopsia allo Spallanzani
"È deceduto al Policlinico di Tor Vergata un uomo di 34 anni ricoverato in condizioni gravi in terapia intensiva – comunica in una nota l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio – Proveniva da un viaggio in Spagna. È in corso l'indagine epidemiologica da parte della Asl Roma 2 ed è stato richiesto l'esame autoptico per accertare le cause del decesso. Esame che verrà eseguito presso l'istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani".