Potenziate terapie intensive ospedali per combattere il Coronavirus nel Lazio
"Voglio rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli operatori sanitari che in questi giorni sono in prima linea per combattere il COVID-19. Il sistema sta tenendo e ci stiamo attrezzando per ogni scenario". Lo ha dichiarato oggi l'assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato dopo la riunione (tenutasi in videoconferenza) con i direttori generali delle Asl.
Coronavirus, Asl Roma 1 e Asl Roma 2
La situazione a Roma e nel Lazio è al momento la seguente: nel territorio della Asl Roma 1 sono 250 le persone in sorveglianza domiciliare. L'ospedale San Filippo Neri ha a disposizione venti posti in terapia intensiva, il Santo Spirito dieci. Asl Roma 2 ha comunicato 516 persone in sorveglianza domiciliare. Venti sono risultate positive al COVID-19, si lavora per aumentare i posti di terapia intensiva, +2 all'ospedale Sandro Pertini e +11 al Sant'Eugenio.
Coronavirus, Asl Roma 3 e Asl Roma 4
L'Asl Roma 3 ha dichiarato 400 persone in sorveglianza domiciliare e un caso positivo al Covid-19, sempre in isolamento nella propria abitazione. 161 sono invece le persone in sorveglianza domiciliare nel territorio dell'Asl Roma 4, di cui un caso positivo al coronavirus in sorveglianza domiciliare con link in Nord Italia. Risultano contagiati da COVID-19 anche una coppia presso l'ospedale Civitavecchia (in quarantena). Sempre presso questo nosocomio si sta attivando un reparto con tredici posti letto disponibili.
Coronavirus, Asl Roma 5 e Asl Roma 6
L'Asl Roma 5 ha comunicato 247 persone in sorveglianza domiciliare. Nove di loro sono positive al coronavirus, si stanno formando 48 infermieri per assistere nel periodo di degenza a casa. 581 sono invece le persone in isolamento dichiarate dall'Asl Roma 6, quindici hanno concluso il periodo di isolamento. La terapia intensiva ha tre posti liberi.
Coronavirus, Asl di Latina, Viterbo, Rieti e Frosinone
Nell'Asl di Latina ci sono 350 persone in sorveglianza domiciliare, 38 i casi positivi di coronavirus. 23 sono le persone attualmente ricoverate, dieci in quarantena a casa e cinque trasferite. A Frosinone sono 304 in sorveglianza domiciliare, mentre i casi di COVID-19 sono undici. La terapia intensiva ha cinque posti liberi. A Viterbo 120 persone sono in quarantena nelle proprie abitazioni, 4 posti saranno attivati in terapia intensiva entro il 13 marzo. Un medico dell'ospedale è risultato positivo e ricoverato nel reparto malattie infettive. A Rieti sono invece 97 le persone in sorveglianza domiciliare, tre i casi di coronavirus. Attualmente si è al lavoro per avere undici posti letto in più in terapia intensiva.
Coronavirus, Tor Vergata, San Camillo, Campus Biomedico, Gemelli, San Giovanni e Umberto I
Al Policlinico di Tor Vergata da giovedì saranno istituiti otto posti letto per i casi di coronavirus. Tutti i dipendenti sono negativi a eccezione di un'infermiera ricoverata allo Spallanzani. Per lei si stanno valutando le dimissioni. Al Campus Biomedico è stato attivato il laboratorio, con conferimento Asl Roma 6. Al San Camillo si sta lavorando per allestire un reparto per il ricovero dei casi di coronavirus, mentre al San Giovanni un caso positivo al COVID-19 è stato trasferito allo Spallanzani. 78 dipendenti sono stati sottoposti al test, sono risultati tutti negativi. La terapia intensiva è stata aumentata di quattro posti. Al Gemelli allestiti tre reparti appositi per il coronavirus. I posti letto sono stati aumentati di 31 unità, quelli della terapia intensiva di 16. Si sta procedendo ad allestire Columbus Hospital COVID 2. Da domani al Sant'Andrea ci saranno venti posti in più nel reparto di terapia intensiva, dal 20 marzo ce ne saranno altri 20. Attualmente lì c'è un caso di COVID-19. Al Policlinico Umberto I quattro medici e tre specializzandi sono risultati positivi al coronavirus e sono stati messi in isolamento domiciliare. Sono in buone condizioni e si conta di aggiungere 19 posti in terapia intensiva.