Come richiedere il buono spesa a Roma, chi ne ha diritto e quanti soldi riceve
Il governo ha stanziato 400 milioni per aiutare le famiglie in difficoltà in questa emergenza legata alla diffusione del nuovo coronavirus. In particolare Roma riceverà 15 milioni più 8 milioni dalla Regione Lazio per un totale di 23 milioni di euro. Serviranno all'emissione di buoni spesa per le famiglie in difficoltà. Per quanto riguarda la Capitale, i cittadini potranno richiedere il buono spesa compilando un modulo sul sito del Campidoglio.
I contributi, fa sapere Roma Capitale, saranno erogati secondo tre fasce:
- fino a 300 euro per nuclei familiari composti da 1 o 2 persone;
- fino a 400 euro per nuclei familiari composti da 3 o 4 persone;
- fino a 500 euro per nuclei familiari composti da 5 o più persone.
Tutte le domande saranno inviate ai Municipi, che avranno il compito di verificare i requisiti. Il Dipartimento alle Politiche Sociali di Roma Capitale verserà il contributo su IBAN. Qualora il richiedente non l’avesse indicato nella domanda, il contributo sarà erogato attraverso Buoni Pasto.
Il contributo sarà incompatibile con altre forme di sostegno erogato da Enti Pubblici. I cittadini dovranno compilare un'autocertificazione, che in seguito verrà verificata dall'amministrazione capitolina. Il Campidoglio informa che è "in corso un’interlocuzione con reti di parrocchie e organizzazioni del Terzo Settore cittadino al fine di intercettare una possibile platea di ‘invisibili’, che potrebbero non attivarsi secondo i canali stabiliti per la richiesta della misura".
Il Pacchetto Spesa della Regione Lazio
La Regione Lazio ha varato il ‘Pacchetto Spesa' per le famiglie più in difficolta: "Oltre ai 20 milioni di euro destinati dalla Regione ai comuni del Lazio, a favore delle famiglie economicamente più esposte per buoni spesa, pacchi alimentari e medicinali, sarà operativo a breve, frutto di un accordo con Comuni, Terzo settore, associazioni di categoria di Commercio e Distribuzione e supermercati, un servizio gratuito per le fasce più deboli della nostra comunità come ad esempio anziani, persone non autosufficienti, a chi per patologie pregresse non può uscire di casa e a chi è in prima linea durante questa emergenza, per la consegna della spesa a domicilio. Saranno i volontari, che ringrazio ancora una volta per lo straordinario lavoro che fanno in questi giorni, a portare la spesa a casa". Così ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.