Roma, chiesta la riapertura della chiesa di San Luigi dei Francesi
Riaprirà preso la chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma. Almeno questa è la speranza. "Da fonti dell'Ambasciata Francese la Asl competente ha acquisito che il parroco parigino aveva lasciato Roma il 14 Febbraio e era asintomatico. La situazione da un punto di vista sanitario non desta preoccupazioni. La ASL Roma 1 questa mattina richiederà la riapertura della chiesa San Luigi dei Francesi di Roma e di procedere a una pulizia del luogo di culto", si legge in una nota diffusa dall'assessorato alla Sanità della Regione Lazio.
La chiesa di San Luigi dei Francesi chiusa il primo marzo per precauzione
La chiesa è stata chiusa il primo marzo per precauzione. Questo perché un prete, tornato dall'Italia, è stato ricoverato in ospedale a Parigi e risultato positivo al nuovo coronavirus. Secondo la nota diffusa dall'arcidiocesi di Parigi "un prete della diocesi di Parigi, tornato a meta' febbraio dall'Italia dove precedentemente risiedeva, è risultato positivo al Coronavirus Covid-19 questo venerdì 28 febbraio. E' stato ricoverato in ospedale dalla scorsa notte e il suo stato di salute è rassicurante".
La chiesa di San Luigi dei Francesi, uno dei luoghi più suggestivi di Roma
La chiesa di San Luigi dei Francesi ospita tre capolavori di Caravaggio: ‘Martirio di San Matteo', ‘San Matteo e l'angelo' e ‘Vocazione di San Matteo'. Si trova nel cuore del centro storico di Roma, tra piazza Navona e il Pantheon. Ci sono anche affreschi del Domenichino, quadri di Guido Reni e tombe di personaggi importanti. È la chiesa nazionale dei francesi di Roma dal 1589.